MARCIANA – ISOLA D’ELBA
Perfetto connubio tra eleganza e informalità
È il 1955 e l’Isola d’Elba è ancora una meta turistica solo per pochi fortunati, che approdano qui con yacht privati o navi da carico
per godersi indisturbati la natura e il mare.
Sulla spiaggia deserta di Procchio il giovane imprenditore e artista milanese Mario Camerini passeggia da solo fino ad imbattersi nel piccolo ristorante “Il Gabbiano”
e ha un’ idea: rilevarlo e costruire al suo posto un hotel di lusso per una clientela scelta.
Salvatore Quasimodo, Fausto Coppi e Lucio Fontana – che intaglia il soffitto del ristorante oggi in mostra alla Galleria di Arte Moderna di Milano –
sono tra gli ospiti fissi dell’Hotel del Golfo.
Ad accompagnare le serate al piano bar, uno sconosciuto Tony Renis e un giovane chiamato… Silvio Berlusconi.
Negli Anni ‘60 l’hotel si ingrandisce: nasce “La Capannina”, un ritrovo sul mare dove la sera si tira tardi con piatti di alta gastronomia e musica.
Tutt’intorno le camere, disposte in ville all’interno del parco dell’hotel.
È negli anni ‘80 che Camerini decide di cedere l’Hotel del Golfo ma non è facile trovare gli acquirenti giusti, che sappiano prendersi cura di un’eredità così preziosa senza snaturarla, finché non incontra i De Ferrari, esperti di ospitalità da quattro generazioni, già proprietari all’Elba di due strutture di alto livello.
Oggi la famiglia De Ferrari continua a prendersi personalmente cura dell’Hotel del Golfo, assicurando quella generosa e attenta ospitalità
che ha sempre contraddistinto l’hotel fin dai suoi primi anni.